Anche quest’anno l’IC “Manzoni” aderisce e partecipa alla Giornata Nazionale della Cura, con 9 classi per ora, promossa dalla Rete Scuole di Pace, giovedì 29 febbraio 2024.
Alcune classi della primaria e della secondaria di I grado dell’I.C. “Manzoni” di Torino parteciperanno, come l’anno scorso, alla Giornata nazionale della Cura delle persone e del pianeta, incontrando alcuni luoghi di cura del nostro quartiere che si sono resi disponibili ad accogliere le classi: la RSA Madama Cristina della Cooperativa Sociale “Il Faro”, in via Madama Cristina 125; il Centro di Accoglienza Vincenziana per e con Persone senza dimora “Casa Santa Luisa 24 – Charité”, in via Nizza 24; il Centro di Accoglienza per MSNA “Casa che accoglie” dell’Opera Salesiana di San Salvario, in via Ormea 4; il progetto “Impresa della Gentilezza”, nel giardino pubblico “Gabotto”, della Cooperativa Sociale “Il Sogno di Una Cosa” in collaborazione con la CdQ Barrito, in Via Tepice 23.
L’idea, negli anni, è di costruire una mappa della cura del nostro territorio, andando a scoprire e “illuminare” le persone, le pratiche e i luoghi di cura che contribuiscono al nostro ben-essere personale e collettivo.
L’idea, negli anni, è di costruire una mappa della cura del nostro territorio, andando a scoprire e “illuminare” le persone, le pratiche e i luoghi di cura che contribuiscono al nostro ben-essere personale e collettivo.
Giovedì 29 febbraio 2024 si svolgerà la terza Giornata nazionale della Cura delle persone e del pianeta. Un giorno dedicato alla riscoperta del valore alla cura di noi e degli altri, della città e del pianeta in cui viviamo.
Il 29 febbraio, migliaia di studenti e insegnanti, di ogni parte d’Italia, usciranno dalle loro scuole per andare a conoscere e ringraziare le persone che si prendono cura di noi e degli altri nei loro luoghi di lavoro e volontariato.
Alcuni studenti e insegnanti faranno esperienza diretta di cura degli altri o dell’ambiente. Altri ancora costruiranno la mappa della città della cura.
Il 29 febbraio, migliaia di studenti e insegnanti, di ogni parte d’Italia, usciranno dalle loro scuole per andare a conoscere e ringraziare le persone che si prendono cura di noi e degli altri nei loro luoghi di lavoro e volontariato.
Alcuni studenti e insegnanti faranno esperienza diretta di cura degli altri o dell’ambiente. Altri ancora costruiranno la mappa della città della cura.
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